Nato a Massa (1971), esordisce come narratore, col racconto La pianista, nella prima antologia di esordienti under 25 successiva alla scomparsa dello scrittore e talent scout Pier Vittorio Tondelli, Coda (Transeuropa Edizioni 1995), curata da Silvia Ballestra e Giulio Mozzi. Pubblica un secondo racconto, Cartoline dalla Florida, nell'antologia under 25 Coda II (Transeuropa 1996) curata da Andrea Demarchi. All'inizio del 1999 pubblica il suo romanzo d'esordio, La cartoonizzazione dell'Occidente. Negli anni successivi (2000-2003) svolge presso Transeuropa il suo apprendistato da curatore editoriale per la narrativa. Si laurea nel frattempo in Storia contemporanea, con una tesi di storia militare e sociale sugli effetti della ritirata di Russia nella formazione del sentimento antifascista in seno alla popolazione e al regio esercito. Questa tesi gli frutterà il premio "Nicola Gallerano" dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fasciso alla Resistenza. Nominato amministratore di Transeuropa dopo la rifondazione del marchio (2003), ne diviene direttore responsabile nel 2005, quando trasferisce gli impianti dalle Marche (Ancona) in Toscana (Massa); lo stesso anno inaugura le collane Girardiana e La realtà umana, collaborando con pensatori di fama mondiale come René Girard e Gianni Vattimo. Nel 2006 acquisisce la titolarità della casa editrice. Nel 2007 vara la collana Narratori delle riserve, dove pubblica autori esordienti scoprendo nuovi talenti come Fabio Genovesi (Premio Strega Giovani 2015), Giuseppe Catozzella (Premio Strega Giovani 2014), Demetrio Paolin (Selezione Premio Strega 2016), Andrea Tarabbia (Cinquina Campiello 2016), Stefano Amato (poi Feltrinelli, Marcos y Marcos, Hacca edizioni), Fabio Guarnaccia, Laura Bettanin alias Janis Joyce, Marco Mantello (Selezione Premio Strega 2012), Romano Luperini (Premio Volponi 2013). Nel 2009 Giulio Milani realizza, con la collaborazione di Marco Rovelli, la collana transmediale di poesia e altre scritture Inaudita. Inaudita diventerà, nel 2010, anche il nome di un'agenzia letteraria per la valorizzazione di autori emergenti e l'ideazione di progetti editoriali. Nel febbraio 2010 fonda ISBF (Internet Slowbookfarm), vetrina di promozione dell'editoria di ricerca, idea molto apprezzata sia in Italia che all'estero. Nel 2012 porta la vetrina di ISBF all'interno del circuito Libreriecoop, allo scopo di incrementare la redditività, la visibilità e la durata a scaffale dei libri di qualità. Dal 2013 al 2015 Giulio Milani ha ideato e curato, per Giangiacomo Feltrinelli Editore, la collana di coedizioni Indies.
Nel 2018 lancia per Transeuropa la collana di narratori italiani Wildworld, che inaugura un nuovo genere letterario, all'interno del cosiddetto realismo aumentato, ma qui rivolto al passato anziché al futuro prossimo: nasce il fatto di cronaca con dentro un'ucronia.
Sempre per Transeuropa dirige, oltre alla Wildworld, la collana di scrittori italiani Narratori delle riserve, ed è editor per la narrativa. Tiene corsi e laboratori di scrittura.